VINCI IL GSSP
LA GARA SI È CHIUSA IL 13 DICEMBRE 2021
La Giuria di qualità – 9 scrittrici, 3 scrittori, 6 editor, 1 editore, 2 librai, 3 Pigri Doc – ha decretato che i tre racconti migliori sono:
- 1° “Tigro” (di Tanit)
- 2° a pari merito “Quark” (di Luca Alessandrini)
- 2° a pari merito “Il gioco” (di Simone Paparazzo)
Il racconto vincitore per la Giuria popolare è
- “Coca Cola e popcorn” (di Tommaso Landini) con 259 voti
I due primi classificati vincono l’iscrizione gratuita al GSSP Scrittura e Narrazione 2022.
I due secondi classificati a pari merito per la Giuria di qualità vincono una consulenza gratuita e individuale con Barbara Fiorio per parlare dei loro dubbi o punti deboli nella scrittura narrativa oppure di una loro idea di trama per un romanzo che desiderano scrivere (consulenza valida fino a febbraio 2022).
SCRIVI UN IRONICO RACCONTO PIGRO E VINCI
IL GSSP SCRITTURA E NARRAZIONE
Dai il meglio di te in 2000 caratteri sulla pigrizia!
Scrivi un racconto ironico sul tema della pigrizia (nel testo deve comparire la parola pigrizia, pigro oppure pigra) in max 2000 caratteri (spazi inclusi) e vinci la tua iscrizione gratuita al Gruppo di Supporto Scrittori Pigri dedicato alle tecniche narrative.
Il GSSP SCRITTURA E NARRAZIONE è un laboratorio online di scrittura narrativa, della durata di tre mesi, che inizierà il 17 gennaio 2022, direttamente sul tuo computer.
Verranno messe in palio due iscrizioni gratuite.
Una sarà assegnata dal giudizio popolare, ossia dal numero di Mi piace che ogni testo avrà ottenuto direttamente sull’album “Racconti in gara” sulla pagina FB degli Scrittori Pigri: vincerà quello che avrà il maggior consenso del pubblico.
Una sarà assegnata da una giuria professionale, formata da scrittori, editor, giornalisti ed esperti di comunicazione, che sceglierà, a suo insindacabile giudizio, il testo a suo parere più interessante dal punto di vista narrativo.
Puoi seguire tutta l’iniziativa sulla pagina Facebook Scrittori Pigri, aperta al pubblico, quindi visibile anche se non si è iscritti, e puoi condividere e divulgare in tutti i modi che preferisci: su FB, su Twitter, via mail, etc.
Ricorda di farti votare direttamente sull’immagine del tuo racconto pubblicato sull’album “Racconti in gara”. Se i tuoi amici mettono i loro Mi piace altrove, non valgono come voti.
Attenzione: non saranno ritenuti validi i voti creati da account falsi o ottenuti tramite scambi o acquisti di bot e/o pacchetti di Like. L’uso abusivo dei Like va contro il regolamento e i termini d’uso di Facebook. Qualora dovesse verificarsi questa eventualità, il racconto verrà escluso dalla gara.
Ogni testo in gara sarà pubblicato (entro 24 ore) sull’album “Racconti in gara”*, riservato esclusivamente a questa iniziativa.
La gara durerà dal 29 novembre al 13 dicembre 2021.
L’ultimo giorno utile per inviare il racconto sarà sabato 11 dicembre 2021 (ma sconsigliamo di aspettare l’ultimo giorno: non resterebbe il tempo di promuovere il testo e farlo votare dal pubblico).
Lunedì 13 dicembre 2021 sarà l’ultimo giorno per votare (e non verranno più pubblicati racconti nuovi).
Entro giovedì 16 dicembre 2021 verranno annunciati i vincitori.
Per partecipare devi
- Scrivere un racconto ironico di massimo 2000 caratteri (spazi inclusi) mostrando la PIGRIZIA (nel testo deve esserci la parola pigrizia, pigro oppure pigra, basta una di queste)
- Inserirlo all’interno di una mail aggiungendo anche: titolo, nome e cognome dell’autore e la frase “Si richiede la pubblicazione per vincere il GSSP”.
- Indicare nell’oggetto della mail: Un racconto per il GSSP.
- Inviare la mail a scrittoripigri@gmail.com (non aggiungere allegati)
Si accettano i racconti arrivati entro sabato 11 dicembre 2021.
Tutti i testi in gara verranno pubblicati (entro 24 ore) nell’album fotografico “Racconti in gara” sulla pagina Facebook degli Scrittori Pigri e potranno essere condivisi, divulgati, commentati, votati.
Attenzione: non verranno accettati testi di oltre duemila battute spazi inclusi, testi scritti in maiuscolo, testi in lingua straniera, testi dove non compare almeno una di queste parole: pigrizia, pigro, pigra, testi che non hanno come tema la pigrizia, testi totalmente privi di ironia (o comunque tracce di umorismo).
E ricordiamo che saranno esclusi dalla gara i racconti con voti di account falsi o ottenuti tramite scambi o acquisti di bot e/o pacchetti di Like.
Le domande che potresti fare e le risposte
Bello, ma cosa diamine è il GSSP SCRITTURA E NARRAZIONE?
Il Gruppo di Supporto Scrittori Pigri (GSSP) Scrittura e Narrazione è un laboratorio online di scrittura narrativa: tre mesi di esercitazioni e community privata per lavorare sulla propria scrittura, sulle tecniche e sul confronto diretto.
Inizierà lunedì 17 gennaio 2022 e sarà tenuto da Barbara Fiorio, scrittrice (Rizzoli, Feltrinelli, Mondadori).
A supportare Barbara Fiorio ci sarà anche Alice Basso, scrittrice per Garzanti e redattrice, traduttrice, valutatrice di inediti, che sarà a disposizione degli iscritti per un periodo di tempo limitato, per commentare i testi presentati, rispondere alle domande, fornire spunti di riflessione, accorgimenti editoriali e suggerimenti.
Saranno tre mesi di esercitazioni settimanali, un forum riservato, una community protetta fatta da chi ama scrivere ed è in cerca di stimoli e di strumenti.
Ogni iscritto avrà una password, il proprio nickname e potrà partecipare ovunque sia, in qualunque momento, purché abbia un computer e una buona connessione a internet.
Niente orari e giornate fisse, solo le scadenze di consegna dei propri lavori per procedere verso la realizzazione di un proprio progetto narrativo.
Qui puoi trovare maggiori informazioni sul GSSP Scrittura e Narrazione.
Se desideri iscriverti trovi il modulo qui.
Fino a novembre (e fino a esaurimento posti) c’è la Tariffa Promo: meglio approfittarne, conviene!
Mi piace, voglio vincere l'iscrizione! Come faccio?
È molto facile.
Entro l’11 dicembre 2021:
1) scrivi un racconto ironico di massimo 2000 caratteri (spazi inclusi) sulla PIGRIZIA (nel testo deve esserci la parola pigrizia, pigro oppure pigra, basta una di queste)
2) inserisci in una mail:
– il tuo nome e cognome
– il titolo
– il tuo racconto
– la frase “Si richiede la pubblicazione per vincere il GSSP”
3) nell’oggetto della mail scrivi “Un racconto per il GSSP”
4) mandalo a scrittoripigri@gmail.com (non aggiungere allegati)
5) se hai un profilo su Facebook, metti un Mi piace alla pagina degli Scrittori Pigri per seguire la pubblicazione del tuo testo, condividerlo ed essere aggiornato sull’andamento dell’iniziativa.
Ricorda di farti votare direttamente sull’immagine del tuo racconto pubblicato sull’album “Racconti in gara”. Se i tuoi amici mettono i loro Mi piace altrove, non valgono come voti. Un consiglio: non fare spam perché rischi che Facebook ti blocchi (non dipende da noi: lo spam non è accettato da Facebook).
Si accettano racconti fino all’11 dicembre e si può votare fino al 13 dicembre 2021.
Posso scrivere il racconto che voglio?
Più o meno: il racconto deve avere come tema la pigrizia, deve essere ironico (o anche solo divertente) e nel testo deve comparire la parola pigrizia, pigro oppure pigra (basta una di queste tre).
Insomma, raccontaci la scena che vuoi, ma che sia divertente e mostri la pigrizia.
Cosa intendete per racconto ironico?
Siamo molto elastici a riguardo: ci basta che sia un racconto divertente. Può avere un’ironia sottile o smaccata, può essere comico o anche sarcastico, può far ridere di gusto o sorridere con soddisfazione. Tu cerca di creare una scena divertente sulla pigrizia.
Se il mio racconto non dovesse essere abbastanza ironico?
Se, pur con tutta l’indulgenza e la buona volontà che ci metteremo, non dovessimo trovare neanche un barlume di ironia nel tuo testo, te lo diciamo e ti diamo la possibilità di rimandarcelo. Se invece almeno un pizzico di umorismo, in qualche modo, lo troviamo, e se il tema è quello della pigrizia e nel testo compare la parola pigrizia, pigro o pigra, lo mettiamo in gara e potrà concorrere per il voto popolare.
Sarà meno indulgente la selezione per la giuria di qualità.
Posso mandarvi il mio racconto via Facebook?
No, tra l’altro non ti conviene perché non viene rispettata la formattazione. Li accettiamo solo via email.
Cosa sono i “caratteri spazi inclusi”?
Il numero delle battute del tuo racconto, è l’unità di misura per qualunque testo. È fondamentale quando un testo deve essere inserito in uno spazio predefinito (una pagina di giornale, un romanzo, uno spazio ridotto su Facebook). Su Twitter sono 280, qui sono 2000, per darti un’idea.
Qualunque programma di scrittura ti fa il conteggio automatico dei caratteri usati.
Come conto i caratteri (spazi inclusi)?
Se per scrivere usi Word, nel menu “Revisione” c’è la voce “conteggio parole” (conta le battute spazi inclusi, però, non il numero di parole).
Se selezioni il tuo testo e chiedi il conteggio ti dice esattamente di quanti caratteri è (spazi inclusi).
Se usi altri programmi di scrittura, cerca il conteggio parole, ci sarà sicuramente.
Per il conteggio caratteri ci sono anche siti come https://wordcounter.net
Se il mio racconto è più breve di 2000 caratteri?
Nessun problema, 2000 caratteri (o battute) spazi inclusi è il limite massimo, non minimo. Se riesci a scrivere un racconto completo ed efficace in meno battute, sei un genio della sintesi.
E se il mio racconto è più lungo di 2000 caratteri?
Accorcialo.
Con quanti racconti posso partecipare?
Uno solo. Quindi sceglilo bene. Perché non puoi cambiare idea una volta che il tuo racconto sarà stato pubblicato.
E se non sono su Facebook?
Puoi partecipare comunque: segui tutte le istruzioni e poi promuovi il tuo testo nei modi che preferisci, per esempio mettendo link su un altro social network a cui sei iscritto, o mandandolo via mail a persone che conosci. È su una pagina aperta e quindi leggibile da chiunque.
Per votarlo, però, servono persone iscritte a FB (per aspirare al premio della Giuria popolare, ma c’è anche il premio assegnato dalla Giuria di qualità dove non conta il numero di Mi piace ottenuti).
Posso correggere il testo dopo che è stato pubblicato?
No. A meno che, nel copia e incolla dalla tua mail all’album sulla pagina FB, non sia saltata la formattazione.
Ricordati, inoltre, che non funzionano corsivi, grassetti e altri stili. È inutile che tu li metta nel testo che ci invii tramite email.
Ehi, non è giusto, io ho già pagato la quota di iscrizione!
Tranquillo, puoi comunque partecipare. Se vincerai, ti verrà restituita la quota che hai versato.
Ma quindi mi conviene aspettare di vedere se ho vinto, prima di iscrivermi?
Non te lo consigliamo, se vuoi comunque partecipare al GSSP, perché se il 16 dicembre fosse già stato raggiunto il numero massimo di partecipanti, verranno chiuse le iscrizioni e tu rimarresti fuori.
Se sei già sicuro di voler partecipare ti consigliamo di iscriverti, intanto. Se vincerai ti verrà restituita la quota che hai versato. È già successo, garantiamo di restituirla.
Non è che poi, il mio racconto, lo pubblicate da qualche altra parte, vero?
No. Verrà pubblicato solo nello spazio dedicato ai testi in gara, con il tuo nome e cognome. Tu, invece, potrai farne quello che vuoi, quando vuoi, come vuoi. Sia prima che dopo. Ne sei l’autore, ti appartiene.
Ho già partecipato per vincere gli scorsi gssp, posso partecipare di nuovo?
Certo! E bentornato/a!
Se arrivo secondo o terzo vinco lo stesso qualcosa?
Se arrivi al secondo o al terzo posto per la giuria di qualità, avrai una consulenza gratuita di 45 minuti con Barbara Fiorio sulla tua scrittura o su un’idea di storia che vuoi scrivere (premio valido fino a gennaio 2022).
Per la classifica popolare, invece, è considerato solo il primo posto.
ps
In caso di esaurimento posti, a partire dal giorno di apertura della lista d’attesa tutte le tariffe scontate (Promo e Pigri) non valgono più. Restano garantite solo le due iscrizioni in palio per la gara.
Posso usare un nickname per il mio racconto in gara?
Certo, nessun problema, sarebbe anche in perfetto spirito GSSP, visto che nel laboratorio usare uno pseudonimo è una regola vera e propria (per sentirsi ancora più liberi).
Tuttavia, quando ci manderai la mail con il tuo racconto per la gara, dovrai dirci anche la tua vera identità: almeno noi dobbiamo sapere chi sei e la liberatoria a pubblicare il tuo testo vale solo così.
Posso comprare o fare scambio di pacchetti di voti per avere tanti Like?
No, sia in rispetto dello spirito della gara sia delle regole di Facebook.
Non saranno ritenuti validi i voti creati da account falsi o ottenuti tramite scambi o acquisti di bot e/o pacchetti di Like. L’uso abusivo dei Like va contro il regolamento e i termini d’uso di Facebook.
Qualora dovesse verificarsi questa eventualità, il racconto verrà escluso dalla gara.